E devo dire che, certo preferirei stare con lui visto che insieme è tutto molto piu' bello, ma comunque non patisco per niente questi momenti di solitudine. Sono momenti in cui riesco a dedicarmi pienamente a me stessa, mi ricarico e mi dedico tranquillamente alle mie passioni: leggere, cucinare, fare yoga, creare.. sono momenti in cui ho tempo di riflettere, di fare bilanci, di capirmi e conoscermi meglio. Momenti in cui non ricerco una compagnia a tutti i costi, in cui mi tengo ben lontana dai centri commerciali e dai luoghi affollati tipici dei fine settimana.
Momenti in cui mi rendo conto di quanto sia estremamente importante trascorrere tempo con le persone, non per un bisogno ma per un reale desiderio di condividere certi momenti con quella persona.
Sono giunta a queste conclusioni da poco, sono diventata più consapevole con il tempo, anche grazie ad alcuni sbagli che ho fatto in passato, quando ho intessuto relazioni più basate sul bisogno reciproco che su una reale stima. Erano rapporti che non permettevano a nessuno dei due di essere se stessi fino in fondo, non erano rapporti sani, probabilmente perchè nati in momenti particolari delle nostre vite. Ma questi sbagli sono stati dei trampolini di lancio nella mia nuova vita, mi hanno permesso di essere ora quella che sono e di entrare finalmente in contatto con me stessa, di trovare un equilibrio. Io sono cambiata e vivo la mia vita in una prospettiva diversa, ma non tutti hanno fatto e fanno altrettanto. Se loro sono felici così, ben venga. Anche se credo sia una felicità molto superficiale.
Il punto è che non sono capace di vivere delle relazioni superficiali, non sono capace di fare sorrisetti di circostanza a chi in realtà non mi piace o di non dire come la penso anche quando tutti dicono la stessa cosa e io vengo vista come un alieno. Ma spesso mi ritrovo in polemiche sterili sul vegetarianesimo e altri argomenti in cui, guarda un po', ho delle opinioni "davvero strambe".E sinceramente sono fiera e felice di essere così, di cercare di vivere la mia vita secondo le mie reali necessità e non secondo dei bisogni indotti. Sono contenta di avere imparato a fare il pane in casa, i liquori e tante altre ottime cose, di avere iniziato a prendere "lezioni" di cucito dalla mia saggia nonnina (e avere creato il mio primo porta computer!! ma devo anche ringraziare un'altra blogger per l'ispirazione ;)) ), di cercare di usare meno la macchina prediligendo gli spostamenti in bici, di essere vegetariana e di consumare alimenti bio e/o equo solidali.
Sono cambiata, sto cambiando, sto imparando tantissime cose, soprattutto sto imparando a scegliere con cura chi avere nella mia vita.
Ma soprattutto sto imparando che guardarsi dentro, in modo profondo, lontano dalle parole, dai rumori, dai pettegolezzi della gente sia l'unico modo per conoscersi realmente e per superare, o quanto meno lavorare sulle proprie paure e sulle proprie insicurezze.
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